La sospensione del campionato causa emergenza coronavirus ha colto di sorpresa anche i giocatori NBA, che hanno utilizzato i social per condividere con il mondo il loro pensiero. Tra Evan Fournier che tranquillizza tutti sulle condizioni del connazionale Gobert (primo giocatore risultato positivo al coronavirus) e LeBron James che cancellerebbe il 2020, ecco come i protagonisti in campo hanno reagito alla notizia della sospensione della NBA. Il primo a rassicurare sulle condizioni di Rudy Gobert è stato proprio il connazionale degli Orlando Magic: “Ho appena finito di parlare con lui al telefono, sta bene. Non facciamoci prendere dal panico. Vi voglio bene” .
Was just on the phone with Rudy. He is doing good man. Lets not panick everyone. Love you all❤️
— Evan Fournier (@EvanFourmizz) March 12, 2020
Puntuale è arrivato anche il pensiero di LeBron James: “Stiamo cancellando eventi sportivi, scuole, uffici ecc… Quello che davvero dovremmo cancellare è il 2020!” ha detto la stella dei Los Angeles Lakers, facendo probabilmente riferimento anche alla tragedia di Kobe Bryant. “Dannazione sono stati tre mesi duri. Dio vi benedica e state al sicuro”.
Man we cancelling sporting events, school, office work, etc etc. What we really need to cancel is 2020! 🤦🏾♂️. Damn it’s been a rough 3 months. God bless and stay safe🙏🏾
— LeBron James (@KingJames) March 12, 2020
Uno dei giocatori NBA più attivi per far capire alle persone il rischio che stanno correndo è certamente Jaylen Brown dei Boston Celtics, uno dei giocatori più intelligenti della lega: “Ciascuno può svolgere il suo ruolo nel fermare il virus, per favore rimanete a casa se potete e non prendetela alla leggera”.
Everyone can play a role in slowing down the spread of this Virus
— Jaylen Brown (@FCHWPO) March 11, 2020
It may not be about you but there are people who are at risk elderly and people fighting off other infections etc please stay home if you can
— Jaylen Brown (@FCHWPO) March 11, 2020
Anche Steph Curry non sa davvero come prendere questo 2020: “Questa situazione non si può paragonare a niente… Bisogna solo allacciare le cinture e prendersi cura di se stessi e dei propri cari. La pallacanestro prima o poi tornerà, ma ora come ora pensate a proteggervi e a rimanere al sicuro!”.
2020 aint it. Don't know what to compare this situation to…just gotta buckle up and take care of yourself and those around you. Basketball will be back at some point but right now, protect yourself and stay safe out there!
— Stephen Curry (@StephenCurry30) March 12, 2020