“Ho fatto un patto con la mia coscienza. Al primo posto c’è e ci sarà sempre la salute degli italiani. Solo pochi giorni fa vi ho chiesto di cambiare le vostre abitudini, uscendo solo lo stretto necessario. La stragrande degli italiani ha risposto in modo straordinario. Ero consapevole che si trattava di un primo passo, e non sarebbe stato l’ultimo. Oggi è chiaro, in un paese complesso come il nostro bisogna procedere gradualmente. Bisogna capire il momento difficile che stiamo vivendo e predisporsi per accettare i provvedimenti. Disponiamo la chiusura di tutte le attività commerciali, ad eccezione dei negozi di generi alimentari, di farmacie e parafarmacie. Non è necessaria alcuna corsa ai supermercati. Chiudono Bar, ristoranti, parrucchieri, centri estetici. Per quanto riguarda le modalità produttive vanno accentuati i metodi del lavoro agile. Industrie e fabbriche potranno continuare a svolgere le attività produttive a condizione che assumano protocolli di sicurezza.”
Queste sono le importanti misure annunciate dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte durante la diretta streaming di oggi mercoledì 11 marzo. Il Premier, a due giorni dal decreto “State a casa”, ha voluto rendere ancora più stringenti le misure per evitare il contagio del coronavirus.
“Gli effetti dei nostri sacrifici li vederemo nel giro un paio di settimane, non è pensabile che già da domani ci sia un’inversione di tendenza – ha poi ribadito il Premier.
