Calcio estero

Coronavirus, Bundesliga: probabili porte chiuse, ma Spahn vuole cancellare tutto

La DFL sta valutando la possibiltà di disputare le gare di Bundesliga a porte chiuse la prossima settimana, in un turno dove c’è il derby della Ruhr fra Borussia Dortmund e Schalke. L’AD del campionato tedesco Christian Seifert, intervistato dalla ‘Bild’, ha provato a fare il punto della situazione: “Preferiremmo giocare con gli spettatori, ma purtroppo non è realistico”.

Seifert, però non ha la minima intenzione di cancellare tutto il programma della ventiseiesima giornata: “Abbiamo deciso che si giocherà, con quanti spettatori oppure se senza… lo dovranno decidere le autorità. Ci sono contratti, conseguenze sportive, abbiamo bisogno di giocare regolarmente e smettere non è un’opzione. Abbiamo bisogno di una classifica a metà maggio con i club che pianificheranno”.

Il ministro federale della sanità Jens Spahn, però, la pensa diversamente e vuole l’annullamento di ogni manifestazione: “Incoraggio vivamente i responsabili a cancellare gli eventi con più di 1000 partecipanti fino a nuovo avviso. È certamente più facile fare a meno di un concerto, una visita al club, una partita di calcio che andare al lavoro tutti i giorni. Lo dico molto seriamente: questo sarà importante nelle prossime settimane. Ognuno deve dare un contributo”.

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