“Sulla possibilità di uno stop al campionato ho la stessa posizione di Klopp: io faccio l’allenatore e non devo prendere decisioni, gli altri facciano quel che devono fare con chiarezza e nell’interesse dei cittadini”. Questa la posizione di Claudio Ranieri sulla possibilità legata ad uno stop del campionato di Serie A per fronteggiare l’emergenza coronavirus. Poi sulla sospensione e rinvio di mezz’ora del fischio d’inizio di Parma-Spal: “Non sapevo cosa pensare – ha aggiunto il tecnico blucerchiato nel post partita di Sampdoria-Hellas Verona 2-1 ai microfoni di Sky Sport – Dopo dieci minuti dovevo fare il meeting con la squadra. Ho deciso di farlo allo stadio perché temevo che la partita potesse essere sospesa”, ha concluso.
“Abbiamo vinto contro una squadra che gioca bene e pressa uomo contro uomo. La partita è stata surreale senza pubblico, siamo professionisti e andiamo avanti finché si può”, continua Ranieri dopo la vittoria decisa dalla doppietta di Quagliarella. Proprio con l’attaccante blucerchiato c’è stata una accesa conversazione in campo: “Non abbiamo discusso, abbiamo parlato di argomenti di calcio giocato, nulla di preoccupante. Il gol è il bello del calcio e oggi siamo riusciti a creare occasioni. E Fabio sta ritrovando la sua vena realizzativa”. Poi sulla svolta della gara: “Col cambio di modulo e il passaggio con la difesa a 5 siamo cresciuti sul piano del gioco. Tenere i giocatori sotto intensità non è facile ma il gol ci ha fatto entrare ancora di più in partita”, ha concluso Ranieri ai microfoni di Sky Sport.