Il percorso e la presentazione delle otto tappe della Parigi-Nizza 2020, prima grande corsa a tappe stagionale in programma dall’8 al 15 marzo. Con l’emergenza Coronavirus che ha portato alla cancellazione degli appuntamenti italiani di primavera, la “Corsa del Sole” assume importanza forse anche maggiore nonostante alcune rinunce importanti da parte di alcuni team. Andiamo quindi a scoprire tutti i segreti dell’edizione 2020 della Parigi-Nizza.
La presentazione delle otto tappe
Domenica 8 marzo, prima tappa
Plaisir – Plaisir (154 km)
Sulla carta la prima frazione potrebbe vedere i velocisti protagonisti. Gli sprinter però dovranno cavarsela sulla Cote de Nauphle (1,4 km al 7,8%), da affrontare due volte con ultimo passaggio a cinque chilometri dall’arrivo. Le sorprese sono quindi dietro l’angolo.
Lunedì 9 marzo, seconda tappa
Chevreuse – Chalette-sur-Loing (166,5 km)
Presenti tre GPM di terza categoria, ma la tappa non dovrebbe fuggire ai velocisti che verosimilmente dovranno far tenere sotto controllo la fuga di giornata.
Martedì 10 marzo, terza tappa
Chalette-sur-Loing – La Châtre (212,5 km)
Frazione leggermente meno piatta rispetto alla precedente, ma ancora una volta dovrebbero essere i velocisti a giocarsi la vittoria prima di lasciare spazio agli uomini di classifica e ai cacciatori di tappa nei giorni a seguire.
Mercoledì 11 marzo, quarta tappa
Saint-Amand-Montrond – Saint-Amand-Montrond (15,1 km – Crono)
Giornata importante per la classifica generale, con teatro il paese natale di Julian Alaphilippe. Il tracciato non è pianeggiante, quindi anche gli specialisti delle cronometro dovranno vedersela da eventuali sorprese.
Giovedì 12 marzo, quinta tappa
Gannat – La Côte-Saint-André (227 km)
Tappa lunga e mossa, con diversi GPM l’ultimo dei quali a oltre 40 km dal traguardo. Potrebbe essere una giornata da fughe, ma se i velocisti vorranno tenere la corsa allora la volata potrebbe anche essere un’ipotesi concreta.
Venerdì 13 marzo, sesta tappa
Sorgues – Apt (160,5 km)
Si inizia a fare sul serio. Tappa molto mossa, con ben sei GPM anche se non troppo impegnativi. Nel finale Côte de Caseneuve (5,1 km al 5,4%) e Côte d’Auribeau (4,5 km al 5,8%) prima dello strappo finale di Apt con 1200 metri all’8% che termineranno a 1800 metri dal termine. Possibili le prime vere scaramucce tra gli uomini di classifica.
Sabato 14 marzo, settima tappa
Nizza – Valdeblore La Colmiane (166,5 km)
E’ il giorno della tappa regina della Parigi-Nizza 2020. Pronti, via e subito Col de Vence (9,7 km al 6,6%), Col de la Sigale (6,6 km al 4,9%) e Côte de Saint Antonin (6,2 km al 5,3%). La salita finale che porta a La Colmiane misura 16,3 km con pendenze molto regolari al 6,3% di media. Gli scalatori potranno cercare di fare la differenza.
Domenica 15 marzo, ottava tappa
Nizza – Nizza (113,5 km)
Tappa finale con quattro GPM, di cui due di prima categoria. Chi vorrà provare a far saltare il banco cercherà l’attacco da lontano forse sul Col de la Porte (13,1 km al 4,7%) o sulla Côte de Châteauneuf (6,5 km al 6,6%). Ultima asperità sulla Côte d’Aspremont (3,9 km al 3,7%), poi 18 km di discesa e pianura fino all’arrivo finale di fronte allo stadio Allianz Riviera.
