Serie A

Coronavirus, Ministro Spadafora chiede Serie A in chiaro in televisione

Rocco Sabelli e Vincenzo Spadafora
Rocco Sabelli e Vincenzo Spadafora - Foto Sportface.it

Il Ministro per le politiche giovanili e per lo sport Vincenzo Spadafora ha inviato al presidente della Federcalcio Gabriele Gravina e per conoscenza al presidente della Lega di A Paolo Dal Pino una lettera per chiedere di valutare le eventuali condizioni per trasmettere in chiaro le competizioni di Serie A, almeno della prossima giornata di campionato. “Caro Presidente – si legge nella lettera firmata da Spadafora – nell’attuale fase di emergenza sanitaria, dalla quale il Paese uscirà, ne sono certo, più forte e unito di prima, lo sport, come molti altri settori della vita sociale e culturale, sta subendo inevitabili conseguenze. Il mondo del calcio, per la passione che suscita e la grande rilevanza che lo contraddistingue, anche in proiezione estera, è certamente tra i settori più esposti. Superata la fase di primo confronto sulle soluzioni volte a fronteggiare al meglio l’emergenza ed essendosi chiarito, al netto di comprensibili diverse sensibilità, il quadro delle misure vigenti nelle prossime settimane, ritengo opportuno sottolineare la vocazione più autentica dello sport, e quindi del calcio, e cioè quella di unire e consentire a tutti di godere uno spettacolo emozionante, senza ansie, né paure”. Per questo motivo e “con questo spirito”, prosegue Spadafora nella lettera inviata a Gravina, “Le chiedo, in questa delicata contingenza, di verificare se favorevoli condizioni, rispettose della normativa vigente e degli accordi in essere, possano eventualmente consentire la libera fruizione televisiva di imminenti competizioni calcistiche di cui si prevede la disputa a porte chiuse. Ciò costituirebbe, io credo, un bellissimo segnale verso tutti gli italiani, ma anche un modo per limitare i disagi associati alle misure di contenimento in essere e, addirittura, di cooperare attivamente al raggiungimento delle loro stesse finalità. Confido nella Sua azione di impulso e nella disponibilità di tutti gli attori coinvolti a volersi confrontare e rendersi protagonisti di un grande messaggio all’Italia e all’Europa”. Da quanto si apprende, il presidente Gravina ha per le vie brevi dato il suo sostegno all’invito del ministro. Si attende ora la risposta della Lega di A e di Sky.

SportFace