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E’ una Asia D’Amato raggiante e molto orgogliosa quella che si presenta ai microfoni di Sportface.it dopo l’ottima prestazione nella finale all-around del Festival Olimpico della Gioventù Europea di Ginnastica Artistica in programma a Gyor (Ungheria) dal 24 al 29 luglio.
I suoi obiettivi sono chiari, Asia non nasconde la sua emozione. I suoi occhi brillano come la medaglia d’argento che porta intorno al collo, è un successo meritato, arrivato dopo un lungo periodo di sacrifici e di duro lavoro.
“Tanta emozione, davvero non me l’aspettavo; è stata una lotta fino in fondo, sono molto orgogliosa del lavoro che sto facendo e spero di essermelo meritato – racconta la piccola fatina in zona mista – nella gara a squadre, purtroppo, abbiamo commesso tutte un po’ di errori che non ci hanno permesso di salire sul gradino più alto del podio; però nello stesso tempo siamo molto contente anche perché arrivare dietro la Russia non è mai facile!“.
Alla domanda “Dopo questo successo, se ti dicessimo Tokyo 2020 quale sarebbe il tuo primo pensiero?“, con voce molto emozionata, Asia risponde “Le Olimpiadi“.
È un sogno a cinque cerchi che custodisce nel suo cuore; Asia non ha tempo per pensare ai successi conquistati, la strada si fa sempre più ripida e lei sa che deve continuare a lavorare duramente: “Dopo Gyor, tornerò immediatamente in palestra; a settembre avrò le ultime due gare e poi finalmente farò un po’ di vacanza“.
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